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Scrivici i tuoi dubbi e risponderemo il prima possibile. Se vuoi saperne di più sul nostro progetto o sulle tecniche di fertirrigazione che stiamo valutando, inviaci una richiesta e il membro della piattaforma esperto dell’argomento ti invierà una risposta.


Cos’è la piattaforma di trasferimento del progetto LIFE ARIMEDA?
Perché le emissioni di ammoniaca sono nocive per la mia salute?
Cos'è la fertirrigazione?
In che modo la fertirrigazione riduce le emissioni di ammoniaca derivanti dalla concimazione con liquami?
Come posso scoprire quanto azoto ha il mio liquame?
Cos’è la piattaforma di trasferimento del progetto LIFE ARIMEDA?
  • La piattaforma di trasferimento mira a sostenere e creare conoscenze pratiche nel settore agricolo e zootecnico sulle tecniche di fertirrigazione. L’obiettivo è valorizzare l’uso di fertilizzanti organici, riducendo al minimo l’impatto ambientale e contribuendo alla sostenibilità del settore:
    Sostenendo e prendendo parte allo sviluppo e al trasferimento di nuovi modelli agricoli basati sull’implementazione di modelli efficienti di fertilizzazione organica.
  • Agendo come un caso dimostrativo innovativo, efficace e dinamico.
  • Promuovendo il trasferimento delle conoscenze con l’obiettivo di abbattere le barriere tra agenti del settore e favorire interazioni.

COMPITI

  • prove dimostrative in campo
  • Visite di studio
  • Forum di discussione
  • Sviluppo di un piano di trasferimento
  • Scambio di conoscenze attraverso il sito web, i social network, le newsletter e i workshop.
  • Favorire la progressiva incorporazione di nuovi membri alla piattaforma di lavoro.

RUOLI

  • Centri di ricerca: contribuiranno con il loro know-how e le loro conoscenze tecniche e scientifiche durante e dopo il progetto.
  • Associazioni di allevatori, agricoltori e / o gestori: coinvolgere più membri attraverso conferenze tecniche, visite dimostrative e nuove prove dimostrative.
  • Aziende tecnologiche: cercheranno nuove nicchie di mercato, stimolando il contatto con il cliente.

AUTORE: Azucena Crespo (ADS Ejea)

Perché le emissioni di ammoniaca sono nocive per la mia salute?

Nel mese di settembre 2015 Nature (Lelieveld et al., 2015) ha pubblicato i risultati di studi epidemiologici che collegano la morte prematura a diverse cause, tra le quali, l’inquinamento atmosferico con microparticelle di diametro inferiore a 2,5 micron (PM2.5).
Le microparticelle causano malattie respiratorie come la malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD) o il gruppo di malattie polmonari che comprendono enfisema e bronchite cronica, che bloccano il flusso d’aria nei polmoni, rendendo più difficile la respirazione. Producono anche malattie cardiovascolari, cancro ai polmoni e riducono l’aspettativa di vita tra 6 e 12 mesi.
La mortalità prematura attribuita all’inquinamento atmosferico da PM2,5, per la popolazione sotto i 5 anni e oltre i 30, è stimata in oltre 3,6 milioni di persone all’anno nel mondo e oltre 400.000 persone in Europa (Lelieveld et al., 2015; CE, 2015).

 

L’Ammoniaca in atmosfera è un precursore delle microparticelle secondarie perché facilita la formazione di aerosol secondari inorganici come solfato di ammonio ((NH4)2SO4) o nitrato di ammonio (NH4NO3). Gli aerosol inorganici sono i principali costituenti della contaminazione antropogenica da PM2.5. Pertanto, la riduzione dell’inquinamento da PM2,5 sarà efficace solo se le emissioni di ammoniaca saranno ridotte proporzionalmente alle emissioni di ossidi di zolfo (SO2) e ossidi di azoto (NOx) (Bauer et al., 2016).
L’agricoltura (94%) è la principale fonte di emissioni di ammoniaca. Queste emissioni derivano principalmente dalla produzione, dallo stoccaggio e dall’applicazione del letame (74%) e dall’uso di fertilizzanti sintetici a base di azoto (21%) (EEA, 2017).
Gli studi di monitoraggio delle politiche di inquinamento atmosferico nell’UE hanno stimato i benefici per la salute umana di ridurre l’inquinamento atmosferico e concludono che questi superano i costi delle misure di riduzione delle emissioni (Wagner et al., 2015).
L’obiettivo del progetto LIFE ARIMEDA è contribuire allo sviluppo di nuove strategie per ridurre le emissioni di ammoniaca nell’applicazione nel campo del liquame e digerito come fertilizzante.

AUTORE: Arturo Daudén (CITA)

Cos'è la fertirrigazione?

La fertirrigazione è una tecnica di fertilizzazione in cui il fertilizzante viene applicato attraverso il sistema di irrigazione. Si utilizza principalmente nell’irrigazione a goccia, sebbene sia utilizzato anche in sistemi di irrigazione a pioggia mobili e pivot. Se i sistemi di irrigazione sono ben progettati, migliora l’uniformità di distribuzione e consente una maggiore flessibilità e adattabilità alle esigenze della coltura.

AUTORE: Mónica Guillén (CITA)

In che modo la fertirrigazione riduce le emissioni di ammoniaca derivanti dalla concimazione con liquami?

La tecnica di fertirrigazione con frazione liquida di liquame utilizzata nei sistemi di irrigazione con pivot a bassa pressione o ala gocciolante interrata riduce le emissioni di ammoniaca ottenendo che:

  1. La dose di azoto sia adeguata alle reali esigenze della coltura
  2. L’azoto viene applicato nel momento in cui la coltura ne ha bisogno
  3. La frazione liquida dei liquami è diluita (1:5) nell’irrigazione a goccia interrata e (1:10) nel pivot
  4. L’interramento della frazione liquida del liquame applicata con l’irrigazione a goccia impedisce l’esposizione diretta all’aria
  5. La frazione liquida del liquame applicato con l’irrigazione per aspersione a bassa pressione (0,4 bar) aumenta la dimensione della goccia e riduce la superficie di contatto con l’aria.

Inoltre, questa tecnica consente di:

  1. Riutilizzare i nutrienti disponibili in aree ad alto carico di bestiame in zone con colture estensive irrigue.
  2. Sostituire il concime minerale durante tutto il ciclo colturale.
  3. Aumentare l’efficienza nel riutilizzo dell’azoto contenuto nei liquami.

 

AUTORE: Lola Quílez (CITA)

Come posso scoprire quanto azoto ha il mio liquame?

Esistono numerosi metodi rapidi di misurazione “in situ” del contenuto di azoto ammoniacale nel liquame. Due di questi sono il metodo Quantofix ®e la tecnica della conduttività.

Figura1. Vista del aparato Quantofix®

Método 1. Quantofix ®

Il sistema Quantofix® N è stato sviluppato dalla società tedesca Rimu-Luftugstecmnik. Il principio di misurazione di Quantofix® si basa sulla trasformazione di tutto l’azoto ammoniacale presente nel liquame in gas costituito da azoto molecolare. Il dispositivo Quantofix® misura la variazione di livello della colonna d’acqua spostata dal gas formato in un cilindro graduato espressa in kg N-NH4 + / m3.
Per utilizzarlo, 100 ml di liquame e 200 ml di acqua distillata vengono miscelati nel flacone di campionamento Quantofix® che viene poi chiuso. Nel contenitore apposito vengono poi inseriti 150 ml di reagente che viene versato nel contenitore del campione, dove avviene la reazione. Il gas N2 rilasciato passa attraverso un tubo al serbatoio dell’acqua collegato al cilindro graduato. , dove produce uno spostamento del livello dell’acqua (Figura 1).

Figura 2. Fonte: informazioni tecniche del dipartimento dell’agricoltura e dell’alimentazione del governo di Aragona. “ Métodos rápidos de análisis como herramienta de gestión en la fertilización con purín porcino: conductimetría“. Numero 195; Anno 2008.
Questi metodi non sostituiscono le analisi di laboratorio ed è consigliabile, almeno 2 volte l’anno, prelevare un campione del proprio liquame e inviarlo in laboratorio per analizzarne il contenuto in azoto totale e azoto ammoniacale.

Método 2. Conducibilità elettrica

La conducibilità elettrica (CE) è una misura indiretta della concentrazione di ioni in una soluzione.
La diluizione 1:10 del liquame (1 parte di liquame per 9 parti di acqua distillata), consente di ottenere un’equivalenza (Figura 2) tra la lettura CE in dS / m e il contenuto di N ammoniacale della sospensione in kg N N- NH4+/m3.

 

AUTOR: Mónica Guillén (CITA)

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